Percorso 2

Un percorso in collina: il santuario di S.Augusta

Oasi di pace, di leggendario fascino, ad un’altezza di 349 metri s.l.m., si raggiunge con una piacevole passeggiata (circa 30 minuti), con partenza dalla importante scalinata alle spalle del duomo (accesso in Via Calcada), attraverso un sentiero gradonato, cadenzato da sei cappelle. Il piccolo Santuario quattrocentesco, affrescato, e’ intitolato alla vergine Augusta, figlia del re barbaro Matrucco che martirizzo’ per la sua conversione al Cristianesimo. La festa di Santa Augusta si celebra il 21 Agosto, giorno presunto della sua morte, con manifestazioni locali di lunga durata e di antica tradizione.



Da ammirare all’interno del Santuario, la tomba in pietra, lavorata a fine bassorilievo che contiene le ossa di Santa Augusta, ritrovate nel 1450 durante lavori di restauro.
La devozione popolare ha sempre attribuito a questa Santa intercessioni ed interventi miracolosi: dono della pioggia, liberazione dalla peste, dal mal di schiena e dal mal di testa, particolare questo, legato alla sua morte per decapitazione.

Prima di giungere sul piazzale antistante il Santuario, si scorge la cosiddetta “Casa del Pellegrino”. E’ una costruzione a tre piani, che nella struttura e configurazioni attuali, risale al Seicento. Tuttavia e’ probabile che le sue origini siano piu’ antiche, come lasciano supporre le iscrizioni con date e nomi, all’esterno e all’interno dell’edificio.